Utilizzo e manutenzione Bilance elettroniche
Gli obblighi fondamentali dell'utilizzatore di strumenti metrici sono quelli di accertare e mantenere nel tempo l'affidabilità delle bilance elettroniche destinate alla vendita con terzi vedi normative bilance.
La bilancia da utilizzare nell'esercizio della propria attività oltre ad avere caratteristiche che soddisfano le proprie esigenze, deve corrispondere alla portata e divisione stabilità per ogni settore merceologico dalle leggi metriche.
Nella scelta di una bilancia da destinare alla vendita al dettaglio è importante valutare, oltre alle caratteristiche che soddisfano al meglio le proprie esigenze, anche le peculiarità del luogo di utilizzo e il carico di lavoro a cui sarà sottoposta.
Pescherie:
considerando l'ambiente ostico sarebbe opportuno acquistare un prodotto con carrozzeria interamente in acciaio inox. Nel caso sia presente, la stampante dovrebbe essere dotato di un "Riparo" sullo sportellino carta che la preservi da eventuali infiltrazioni d'acqua. La tastiera dovrebbe invece essere preferibilmente a membrana isolata o, se a tasti meccanici, ricoperta da una pellicola. Una valida soluzione sarebbe l'acquisto di una bilancia pensile, che, avendo il solo piatto a contatto con il prodotto, preserva tutta la parte elettronica da danneggiamenti provocati da acqua e salsedine.
La divisione metrica prevista per questa categoria merceologica è di 2 gr. Frutta e verdura:
Per far sì che la bilancia possa essere utilizzata agevolmente e duri a lungo è consigliabile un modello a torretta dotato di stampante e tastiera posizionati in alto o eventualmente, se la tastiera e la stampante sono alla base della bilancia, è bene munirsi di uno strumento dotato di apposita struttura protettiva atta a preservare il prodotto da eventuali infiltrazioni d'acqua.
La divisione per la categoria merceologica è di 5 g . Se la merce viene pesata sfusa sulla bilancia non sussiste l'obbligo di impostare la tara. Panetterie:
non risultano necessari particolari accorgimenti nella struttura della bilancia poiché il pane e i dolci non rischiano, al momento della pesatura, di comprometterne l'integrità; risulta invece quasi indispensabile uno strumento che acquisisca il peso nel modo più rapido possibile (per acquisizione s'intende il tempo che passa tra l'appoggiare la merce sul piatto impostare o richiamare il prezzo al kg. e memorizzare la transazione) a causa dell'intensa mole di lavoro all'interno delle panetterie.
La divisione per la categoria merceologica è di 5 g per il pane e suoi derivati e di 2 g per i dolci. Negozi Alimentari:
non risultano necessari particolari accorgimenti nella struttura della bilancia, è sufficiente la divisione di 2 g e ricordarsi d'impostare la tara, è un obbligo, che prevede una sanzione. Ambulanti:
La scelta delle bilance per ambulanti, oltre ad essere condizionata dalla diversità dei prodotti venduti, deve tener conto dell'autonomia della batteria (si consigliano a questo proposito batterie al piombo dotate di costo inferiore e maggiori prestazioni) e della maneggevolezza dello strumento. Consigli generici per un corretto utilizzo delle bilance elettroniche
E' necessario evitare il contatto con l'acqua e collocare le bilance in ambienti umidi, la condensa può provocare l'ossidazione delle schede elettroniche. Devono essere evitate le fonti di calore, sono un altra causa di danneggiamento. I pesi da rilevare non devono in nessun modo superare il carico massimo delle bilance, le celle di carico tendono a stirarsi e devono essere sostituite. Altra causa di rottura delle celle di carico sono gli urti, in particolar modo quelli laterali.
La bilancia deve essere sistemata su un piano orizzontale stabile, la bolla di livello in dotazione
consente di controllare rapidamente l'esattezza. Evitare di utilizzare prese di alimentazioni dove ci siano collegati altri macchinari, i disturbi generati tendono a procurare guasti.
Durante l'utilizzo la bilancia non deve essere sottoposta a sbalzi di temperatura, correnti d'aria e alla luce diretta del sole. Al momento dell'accensione il piatto peso deve essere scarico, evitare di lasciare pesi sulla bilancia anche se è spenta. In caso di inutilizzo per un lungo periodo, custodire la bilancia in un sacchetto di plastica e se sono presenti batterie è necessario ricaricarle ogni tre mesi.
Le etichette, da utilizzare con le bilance etichettatrici, devono essere di buona qualità e specifiche per la stampante in dotazione, una misura non adatta può provocare l'inceppamento dell'etichetta.
In tal caso, spegnere la bilancia e provare con dell'alcol denaturato a rimuovere il collante, se l'operazione non risulta agevole, richiedere un intervento del centro assistenza.
Il rotolo di carta termica, da utilizzare con una bilancia con scontrino, deve essere di buona qualità, una carta molto polverosa danneggia la testina di stampa. Per le operazioni di pulizia, utilizzare un panno umido con detergenti poco aggressivi, evitare di scolorire l'etichetta matricolare, deve essere sempre leggibile, diversamente richiedere un duplicato al centro assistenza.
Le informazioni quì riportate sono frutto della nostra esperienza nel settore, considerata la vasta gamma di strumenti presenti sul mercato devono essere considerate di tipo generico. Non si risponde per eventuali danni o usi impropri, derivati dalle informative riportate.